Pose una domanda e ottieni un riassunto del documento facendo riferimento a questa pagina e al provider AI di tua scelta
Integrando il server MCP Intlayer al tuo assistente AI, puoi recuperare tutti i documenti direttamente da ChatGPT, DeepSeek, Cursor, VSCode, ecc.
Vedi la documentazione del server MCPIl contenuto di questa pagina è stato tradotto con un'IA.
Vedi l'ultima versione del contenuto originale in ingleseSe hai un’idea per migliorare questa documentazione, non esitare a contribuire inviando una pull request su GitHub.
Collegamento GitHub alla documentazioneCopia il Markdown del documento nella porta-documenti
next-i18next VS next-intl VS intlayer | Internazionalizzazione (i18n) in Next.js
Questa guida confronta tre opzioni i18n ampiamente utilizzate per Next.js: next-intl, next-i18next e Intlayer. Ci concentriamo su Next.js 13+ App Router (con React Server Components) e valutiamo:
- Architettura e organizzazione dei contenuti
- TypeScript e sicurezza
- Gestione delle traduzioni mancanti
- Routing e middleware
- Prestazioni e comportamento di caricamento
- Esperienza sviluppatore (DX), strumenti e manutenzione
- SEO e scalabilità per progetti di grandi dimensioni
tl;dr: Tutti e tre possono localizzare un'app Next.js. Se desideri contenuti a livello di componente, tipi TypeScript rigorosi, controlli delle chiavi mancanti in fase di build, dizionari ottimizzati con tree-shaking e helper di prima classe per App Router e SEO, Intlayer è la scelta più completa e moderna.
Posizionamento ad alto livello
- next-intl - Formattazione dei messaggi leggera e semplice con un solido supporto per Next.js. I cataloghi centralizzati sono comuni; l’esperienza sviluppatore (DX) è semplice, ma la sicurezza e la manutenzione su larga scala rimangono per lo più a tuo carico.
- next-i18next - i18next vestito per Next.js. Ecosistema maturo e funzionalità tramite plugin (ad esempio, ICU), ma la configurazione può essere verbosa e i cataloghi tendono a centralizzarsi con la crescita dei progetti.
- Intlayer - Modello di contenuto incentrato sui componenti per Next.js, tipizzazione TS rigorosa, controlli in fase di build, tree-shaking, middleware integrati e helper SEO, Editor Visivo/CMS opzionale e traduzioni assistite da AI.
Confronto delle funzionalità affiancate (focalizzato su Next.js)
Funzionalità | next-intlayer (Intlayer) | next-intl | next-i18next |
---|---|---|---|
Traduzioni Vicino ai Componenti | ✅ Sì, contenuto collocato con ogni componente | ❌ No | ❌ No |
Integrazione TypeScript | ✅ Avanzata, tipi rigorosi generati automaticamente | ✅ Buona | ⚠️ Base |
Rilevamento Traduzioni Mancanti | ✅ Evidenziazione errori TypeScript e errore/avviso in fase di compilazione | ⚠️ Ripiego a runtime | ⚠️ Ripiego a runtime |
Contenuto Ricco (JSX/Markdown/componenti) | ✅ Supporto diretto | ❌ Non progettato per nodi ricchi | ⚠️ Limitato |
Traduzione basata su AI | ✅ Sì, supporta più provider AI. Utilizzabile con le proprie chiavi API. Considera il contesto della tua applicazione e l'ambito del contenuto | ❌ No | ❌ No |
Editor Visuale | ✅ Sì, Editor Visuale locale + CMS opzionale; può esternalizzare il contenuto del codice; integrabile | ❌ No / disponibile tramite piattaforme di localizzazione esterne | ❌ No / disponibile tramite piattaforme di localizzazione esterne |
Routing Localizzato | ✅ Sì, supporta percorsi localizzati nativamente (funziona con Next.js e Vite) | ✅ Integrato, App Router supporta il segmento [locale] | ✅ Integrato |
Generazione Dinamica delle Rotte | ✅ Sì | ✅ Sì | ✅ Sì |
Pluralizzazione | ✅ Modelli basati su enumerazioni | ✅ Buono | ✅ Buono |
Formattazione (date, numeri, valute) | ✅ Formatter ottimizzati (Intl sotto il cofano) | ✅ Buono (helper Intl) | ✅ Buono (helper Intl) |
Formato del contenuto | ✅ .tsx, .ts, .js, .json, .md, .txt, (.yaml WIP) | ✅ .json, .js, .ts | ⚠️ .json |
Supporto ICU | ⚠️ In lavorazione | ✅ Sì | ⚠️ Tramite plugin (i18next-icu) |
Helper SEO (hreflang, sitemap) | ✅ Strumenti integrati: helper per sitemap, robots.txt, metadata | ✅ Buono | ✅ Buono |
Ecosistema / Comunità | ⚠️ Più piccolo ma in rapida crescita e reattivo | ✅ Di medie dimensioni, focalizzato su Next.js | ✅ Di medie dimensioni, focalizzato su Next.js |
Rendering lato server & Componenti Server | ✅ Sì, ottimizzato per SSR / Componenti Server React | ⚠️ Supportato a livello di pagina ma è necessario passare le funzioni t sull'albero dei componenti per i componenti server figli | ⚠️ Supportato a livello di pagina ma è necessario passare le funzioni t sull'albero dei componenti per i componenti server figli |
Tree-shaking (caricamento solo del contenuto usato) | ✅ Sì, per componente al momento della build tramite plugin Babel/SWC | ⚠️ Parziale | ⚠️ Parziale |
Lazy loading | ✅ Sì, per locale / per dizionario | ✅ Sì (per rotta / per locale), necessita gestione dei namespace | ✅ Sì (per rotta / per locale), necessita gestione dei namespace |
Rimozione dei contenuti non utilizzati | ✅ Sì, per dizionario al momento della build | ❌ No, può essere gestito manualmente con la gestione dei namespace | ❌ No, può essere gestito manualmente con la gestione dei namespace |
Gestione di Grandi Progetti | ✅ Favorisce un approccio modulare, adatto a design-system | ✅ Modulare con configurazione | ✅ Modulare con configurazione |
Confronto Approfondito
1) Architettura e scalabilità
- next-intl / next-i18next: Predefinito a cataloghi centralizzati per locale (più namespace in i18next). Funziona bene all'inizio, ma spesso diventa una grande superficie condivisa con un aumento del coupling e del churn delle chiavi.
- Intlayer: Favorisce dizionari per componente (o per funzionalità) co-localizzati con il codice che servono. Questo riduce il carico cognitivo, facilita la duplicazione/migrazione delle parti dell’interfaccia utente e riduce i conflitti tra team. Il contenuto non utilizzato è naturalmente più facile da individuare ed eliminare.
Perché è importante: In grandi codebase o configurazioni di design-system, il contenuto modulare scala meglio rispetto a cataloghi monolitici.
2) TypeScript e sicurezza
- next-intl: Supporto solido per TypeScript, ma le chiavi non sono tipizzate rigorosamente di default; dovrai mantenere manualmente i pattern di sicurezza.
- next-i18next: Tipizzazioni base per gli hook; la tipizzazione rigorosa delle chiavi richiede strumenti/configurazioni aggiuntive.
- Intlayer: Genera tipi rigorosi dal tuo contenuto. Completamento automatico nell’IDE e errori a tempo di compilazione individuano errori di battitura e chiavi mancanti prima del deploy.
Perché è importante: Il typing forte sposta i fallimenti a sinistra (CI/build) invece che a destra (runtime).
3) Gestione delle traduzioni mancanti
- next-intl / next-i18next: Si affidano a fallback a runtime (es. mostrare la chiave o la lingua predefinita). La build non fallisce.
- Intlayer: Rilevamento a tempo di build con avvisi/errori per lingue o chiavi mancanti.
Perché è importante: Catturare le lacune durante la build previene “stringhe misteriose” in produzione e si allinea a rigide regole di rilascio.
4) Routing, middleware e strategia URL
- Tutti e tre funzionano con il routing localizzato di Next.js sull’App Router.
- Intlayer va oltre con il middleware i18n (rilevamento della lingua tramite header/cookie) e helper per generare URL localizzati e tag <link rel="alternate" hreflang="…">.
Perché è importante: Meno livelli di collegamento personalizzati; UX coerente e SEO pulita tra le diverse localizzazioni.
5) Allineamento con i Server Components (RSC)
- Tutti supportano Next.js 13+.
- Intlayer semplifica il confine server/client con un’API coerente e provider progettati per RSC, così non devi passare formatter o funzioni di traduzione attraverso gli alberi dei componenti.
Perché è importante: Modello mentale più chiaro e meno casi limite negli alberi ibridi.
6) Prestazioni e comportamento di caricamento
- next-intl / next-i18next: Controllo parziale tramite namespaces e divisioni a livello di route; rischio di includere stringhe inutilizzate se non si mantiene la disciplina.
- Intlayer: Effettua tree-shaking durante la build e caricamento lazy per dizionario/locale. Il contenuto non utilizzato non viene incluso.
Perché è importante: Bundle più piccoli e avvio più veloce, specialmente su siti multilingua.
7) DX, strumenti e manutenzione
- next-intl / next-i18next: Di solito si collegano piattaforme esterne per traduzioni e flussi editoriali.
- Intlayer: Include un Editor Visivo gratuito e un CMS opzionale (compatibile con Git o esternalizzato). Inoltre, una estensione VSCode per la creazione di contenuti e traduzioni assistite da AI utilizzando le tue chiavi provider.
Perché è importante: Riduce i costi operativi e accorcia il ciclo tra sviluppatori e autori dei contenuti.
Quando scegliere quale?
- Scegli next-intl se desideri una soluzione minimale, ti senti a tuo agio con cataloghi centralizzati e la tua app è di dimensioni piccole o medie.
- Scegli next-i18next se hai bisogno dell’ecosistema di plugin di i18next (ad esempio, regole ICU avanzate tramite plugin) e il tuo team conosce già i18next, accettando una maggiore configurazione per flessibilità.
- Scegli Intlayer se apprezzi il contenuto a livello di componente, il TypeScript rigoroso, le garanzie a build-time, il tree-shaking e gli strumenti batteries-included per routing/SEO/editor - specialmente per Next.js App Router e codebase grandi e modulari.
Note pratiche per la migrazione (next-intl / next-i18next → Intlayer)
- Inizia per funzionalità: Sposta una rotta o un componente alla volta verso i dizionari locali.
- Mantieni i vecchi cataloghi in parallelo: Usa un ponte durante la migrazione; evita un cambiamento drastico tutto in una volta.
- Attiva i controlli rigorosi: Permetti che la rilevazione a build-time evidenzi presto le lacune.
- Adotta middleware e helper: Standardizza il rilevamento della locale e i tag SEO su tutto il sito.
- Misura i bundle: Aspettati riduzioni nella dimensione del bundle man mano che il contenuto non utilizzato viene eliminato.
Conclusione
Tutte e tre le librerie riescono nella localizzazione di base. La differenza è quanto lavoro devi fare per ottenere una configurazione robusta e scalabile in Next.js moderno:
- Con Intlayer, contenuti modulari, TS rigoroso, sicurezza a tempo di build, bundle ottimizzati con tree-shaking e App Router di prima classe + strumenti SEO sono impostazioni predefinite, non incombenze.
- Se il tuo team valorizza la manutenibilità e la velocità in un'app multi-locale guidata da componenti, Intlayer offre l'esperienza più completa oggi disponibile.
Consulta il documento 'Perché Intlayer?' per maggiori dettagli.