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react-Intl VS react-i18next VS intlayer | Internazionalizzazione (i18n) in React
Questa guida confronta tre opzioni consolidate per l'i18n in React: react-intl (FormatJS), react-i18next (i18next) e Intlayer. Ci concentriamo su applicazioni React plain (ad esempio, Vite, CRA, SPA). Se usi Next.js, consulta il nostro confronto dedicato a Next.js.
Valutiamo:
- Architettura e organizzazione dei contenuti
- TypeScript e sicurezza
- Gestione delle traduzioni mancanti
- Contenuti ricchi e capacità di formattazione
- Prestazioni e comportamento di caricamento
- Esperienza sviluppatore (DX), strumenti e manutenzione
- SEO/routing (dipendente dal framework)
tl;dr: Tutti e tre possono localizzare un'app React. Se desideri contenuti a livello di componente, tipi TypeScript rigorosi, controlli delle chiavi mancanti in fase di build, dizionari ottimizzati con tree-shaking e strumenti editoriali integrati (Visual Editor/CMS + traduzione AI opzionale), Intlayer è la scelta più completa per codebase React modulari.
Posizionamento ad alto livello
- react-intl - Formattazione basata su ICU e allineata agli standard (date/numeri/plurali) con un'API matura. I cataloghi sono tipicamente centralizzati; la sicurezza delle chiavi e la validazione in fase di build dipendono in gran parte da te.
- react-i18next - Estremamente popolare e flessibile; namespaces, rilevatori e molti plugin (ICU, backend). Potente, ma la configurazione può espandersi man mano che i progetti crescono.
- Intlayer - Modello di contenuto incentrato sul componente per React, tipizzazione TS rigorosa, controlli in fase di build, tree-shaking, oltre a Visual Editor/CMS e traduzioni assistite da AI. Funziona con React Router, Vite, CRA, ecc.
Matrice delle funzionalità (focus su React)
Funzionalità | react-intlayer (Intlayer) | react-i18next (i18next) | react-intl (FormatJS) |
---|---|---|---|
Traduzioni Vicino ai Componenti | ✅ Sì, contenuto collocato con ogni componente | ❌ No | ❌ No |
Integrazione TypeScript | ✅ Avanzata, tipi rigorosi generati automaticamente | ⚠️ Base; configurazione extra per sicurezza | ✅ Buona, ma meno rigorosa |
Rilevamento Traduzioni Mancanti | ✅ Evidenziazione errori TypeScript e errori/avvisi in fase di compilazione | ⚠️ Principalmente stringhe di fallback a runtime | ⚠️ Stringhe di fallback |
Contenuto Ricco (JSX/Markdown/componenti) | ✅ Supporto diretto | ⚠️ Limitato / solo interpolazione | ⚠️ Sintassi ICU, non vero JSX |
Traduzione basata su AI | ✅ Sì, supporta più provider AI. Utilizzabile con le proprie chiavi API. Considera il contesto della tua applicazione e l'ambito del contenuto | ❌ No | ❌ No |
Editor Visivo | ✅ Sì, Editor Visivo locale + CMS opzionale; può esternalizzare il contenuto del codice; integrabile | ❌ No / disponibile tramite piattaforme di localizzazione esterne | ❌ No / disponibile tramite piattaforme di localizzazione esterne |
Routing Localizzato | ✅ Sì, supporta percorsi localizzati out of the box (funziona con Next.js e Vite) | ⚠️ Non integrato, richiede plugin (es. next-i18next) o configurazione personalizzata del router | ❌ No, solo formattazione dei messaggi, il routing deve essere manuale |
Generazione Dinamica delle Rotte | ✅ Sì | ⚠️ Plugin/ecosistema o configurazione manuale | ❌ Non fornito |
Pluralizzazione | ✅ Modelli basati su enumerazioni | ✅ Configurabile (plugin come i18next-icu) | ✅ (ICU) |
Formattazione (date, numeri, valute) | ✅ Formatter ottimizzati (Intl sotto il cofano) | ⚠️ Tramite plugin o utilizzo personalizzato di Intl | ✅ Formatter ICU |
Formato del contenuto | ✅ .tsx, .ts, .js, .json, .md, .txt, (.yaml WIP) | ⚠️ .json | ✅ .json, .js |
Supporto ICU | ⚠️ In lavorazione | ⚠️ Tramite plugin (i18next-icu) | ✅ Sì |
SEO Helpers (hreflang, sitemap) | ✅ Strumenti integrati: helper per sitemap, robots.txt, metadata | ⚠️ Plugin della community/manuale | ❌ Non incluso nel core |
Ecosistema / Community | ⚠️ Più piccolo ma in rapida crescita e reattivo | ✅ Il più grande e maturo | ✅ Grande |
Rendering lato server e Componenti Server | ✅ Sì, ottimizzato per SSR / Componenti Server React | ⚠️ Supportato a livello di pagina ma è necessario passare le funzioni t sull'albero dei componenti per i componenti server figli | ❌ Non supportato, è necessario passare le funzioni t sull'albero dei componenti per i componenti server figli |
Tree-shaking (caricamento solo del contenuto usato) | ✅ Sì, per componente al momento della build tramite plugin Babel/SWC | ⚠️ Di solito carica tutto (può essere migliorato con namespace/suddivisione del codice) | ⚠️ Di solito carica tutto |
Lazy loading | ✅ Sì, per locale / per dizionario | ✅ Sì (ad esempio, backend/namespace su richiesta) | ✅ Sì (bundle di locale suddivisi) |
Rimozione del contenuto non utilizzato | ✅ Sì, per dizionario al momento della build | ❌ No, solo tramite segmentazione manuale dei namespace | ❌ No, tutti i messaggi dichiarati sono inclusi nel bundle |
Gestione di Grandi Progetti | ✅ Favorisce la modularità, adatto per sistemi di design | ⚠️ Richiede una buona disciplina nella gestione dei file | ⚠️ I cataloghi centrali possono diventare molto grandi |
Confronto Approfondito
1) Architettura e scalabilità
- react-intl / react-i18next: La maggior parte delle configurazioni mantiene cartelle di locale centralizzate per lingua, a volte suddivise in namespace (i18next). Funziona bene all'inizio ma diventa una superficie condivisa man mano che le app crescono.
- Intlayer: Promuove dizionari per componente (o per funzionalità) collocati insieme all'interfaccia utente che servono. Questo mantiene chiara la proprietà, facilita la duplicazione/migrazione dei componenti e riduce il turnover delle chiavi tra i team. Il contenuto non utilizzato è più facile da identificare e rimuovere.
Perché è importante: Il contenuto modulare rispecchia l'interfaccia utente modulare. I grandi codebase React rimangono più puliti quando le traduzioni vivono con i componenti a cui appartengono.
2) TypeScript e sicurezza
- react-intl: Tipizzazioni solide, ma nessuna tipizzazione automatica delle chiavi; devi applicare tu stesso i pattern di sicurezza.
- react-i18next: Tipizzazioni forti per gli hook; la tipizzazione rigorosa delle chiavi richiede tipicamente configurazioni extra o generatori.
- Intlayer: Genera automaticamente tipi rigorosi dal tuo contenuto. L'autocompletamento dell'IDE e gli errori a tempo di compilazione individuano errori di battitura e chiavi mancanti prima dell'esecuzione.
Perché è importante: Spostare i fallimenti a sinistra (alla fase di build/CI) riduce i problemi in produzione e accelera i cicli di feedback per gli sviluppatori.
3) Gestione delle traduzioni mancanti
- react-intl / react-i18next: Di default usano fallback a runtime (eco della chiave o lingua predefinita). Puoi aggiungere linting/plugin, ma non è garantito durante la build.
- Intlayer: Rilevamento a tempo di build con avvisi o errori quando mancano lingue/chiavi richieste.
Perché è importante: Il fallimento della CI su stringhe mancanti previene la “misteriosa” presenza di inglese nelle interfacce non inglesi.
4) Contenuti ricchi e formattazione
- react-intl: Eccellente supporto ICU per plurali, selezioni, date/numeri e composizione dei messaggi. JSX può essere usato, ma il modello mentale rimane incentrato sul messaggio.
- react-i18next: Interpolazione flessibile e <Trans> per incorporare elementi/componenti; ICU disponibile tramite plugin.
- Intlayer: I file di contenuto possono includere nodi ricchi (JSX/Markdown/componenti) e metadati. La formattazione utilizza Intl sotto il cofano; i modelli di plurale sono ergonomici.
Perché è importante: I testi UI complessi (link, parti in grassetto, componenti inline) sono più facili da gestire quando la libreria supporta chiaramente i nodi React.
5) Prestazioni e comportamento di caricamento
- react-intl / react-i18next: Di solito gestisci manualmente la divisione dei cataloghi e il caricamento lazy (namespace/import dinamici). Efficace ma richiede disciplina.
- Intlayer: Esegue il tree-shaking dei dizionari non utilizzati e supporta il caricamento lazy per dizionario/per locale out-of-the-box.
Perché è importante: Bundle più piccoli e meno stringhe inutilizzate migliorano le prestazioni di avvio e navigazione.
6) DX, strumenti e manutenzione
- react-intl / react-i18next: Ampio ecosistema comunitario; per i flussi editoriali solitamente si adottano piattaforme di localizzazione esterne.
- Intlayer: Include un Editor Visivo gratuito e un CMS opzionale (mantieni i contenuti in Git o esternalizzali). Offre inoltre un’estensione per VSCode per la creazione di contenuti e una traduzione assistita da AI utilizzando le tue chiavi provider.
Perché è importante: Gli strumenti integrati accorciano il ciclo tra sviluppatori e autori di contenuti - meno codice di collegamento, meno dipendenze da fornitori.
Quando scegliere quale?
- Scegli react-intl se desideri un formato messaggi ICU-first con un’API semplice e conforme agli standard e il tuo team è a suo agio nel mantenere manualmente cataloghi e controlli di sicurezza.
- Scegli react-i18next se ti serve l’ampiezza dell’ecosistema di i18next (rilevatori, backend, plugin ICU, integrazioni) e accetti una configurazione più complessa per ottenere maggiore flessibilità.
- Scegli Intlayer se apprezzi il contenuto a livello di componente, il TypeScript rigoroso, le garanzie a tempo di compilazione, il tree-shaking e gli strumenti editoriali completi - specialmente per applicazioni React grandi e modulari.
Note pratiche per la migrazione (react-intl / react-i18next → Intlayer)
- Migra in modo incrementale: Inizia con una funzionalità o una rotta; mantieni i cataloghi legacy in parallelo durante la transizione.
- Adotta dizionari per componente: Colloca il contenuto insieme ai componenti per ridurre l'accoppiamento.
- Abilita controlli rigorosi: Lascia che gli errori a tempo di compilazione evidenzino precocemente chiavi/locale mancanti in CI.
- Misura i bundle: Aspettati riduzioni man mano che le stringhe inutilizzate vengono eliminate.
Conclusione
Tutte e tre le librerie localizzano React in modo efficace. La differenza sta in quanta infrastruttura devi costruire per raggiungere una configurazione sicura e scalabile:
- Con Intlayer, contenuti modulari, tipizzazione TypeScript rigorosa, sicurezza a tempo di compilazione, bundle ottimizzati con tree-shaking e strumenti editoriali sono impostazioni predefinite - non incombenze.
- Se il tuo team valorizza la manutenibilità e la velocità in app React multi-locale e basate su componenti, Intlayer offre il flusso di lavoro per sviluppatori e contenuti più completo oggi disponibile.